Nanni Moretti, altro che regista perfetto: il retroscena privato nasconde un dettaglio ‘vergognoso’ | Ecco cosa ha combinato
Nanni Moretti e il retroscena tenuto nascosto negli anni dietro la maschera del regista perfetto: ecco la verità, i dettagli e le curiosità
Il mondo dello spettacolo ha sempre regalato al pubblico film indimenticabili e pieni di emozioni che son difficili sicuramente da non tenere bene in mente. Uno dei registi che sin dal suo esordio ha sempre rispettato la teoria della verità proiettata attraverso una macchina da presa è proprio lui, il grandissimo Nanni Moretti.
La forte passione per il mondo del cinema lo ha portato ad essere non solo un affermato regista ma anche un bravissimo attore, sceneggiatore e produttore cinematografico. Questa passione, infatti, è stata portata avanti sin da quando quest’ultimo era solo un ragazzino di 15 anni appassionato di cinema e di storie all’avanguardia.
Cresciuto, ha debuttato come regista ottenendo diversi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera. Tra questi, infatti, possiamo citarne alcuni come premio al miglior film per Caro diario, La stanza del figlio e Il caimano, premi come miglior regista, miglior produttore e anche come attore protagonista e circa 11 Nastri D’Argento oltre che un premio al Festival di Cannes e la Palma d’oro per La stanza del figlio.
Nanni Moretti, il retroscena che ha dell’incredibile
Circa la vita sentimentale del regista e produttore cinematografico Nanni Moretti, il pubblico lo ha visto legato per diversi anni alla regista Laura Morante. I due hanno lavorato insieme per tre pellicole ma la donna ha fatto una rivelazione riguardante il film La stanza del figlio e il fatto che egli l’ha esclusa non chiamandola sul palco dopo la vittoria della Palma D’Oro.
Intervistata da Robinson, un inserto de La Repubblica, la donna ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa confessando: “Fino a La stanza del figlio i nostri rapporti sono stati buoni, con qualche oscillazione caratteriale. Ma in definitiva niente da dire. Quello che non gli ho perdonato è il suo comportamento dopo quel film. Sapeva di aver vinto la Palma d’Oro, ha trattenuto tutta l’équipe e mi ha chiesto di ripartire. Non ha voluto che ci fossi alla premiazione”.
Laura Morante e il gesto imperdonabile di Nanni Moretti: ecco la verità
Sempre nell’intervista rilasciata a La Repubblica, Lara Morante ha spiegato di un dettaglio raccapricciante in cui era presente anche una sua cara amica: “Addirittura la sera in cui al Sacher ha presentato il film, testimone una mia amica seduta accanto a me, si è avvicinato e mi ha detto: ‘Adesso presento il film, hai nulla in contrario se non ti chiamo?’. ‘Fai come ti pare’, gli ho risposto e la mia amica è rimasta a bocca aperta. Nanni dal palco ha chiamato Jasmine Trinca, Giuseppe Sanfelice e poi ha detto ‘Laura non viene perché è troppo timida’. Roba da non credere!”. In conclusione ha anche aggiunto che non voleva ci fosse l’attrice su quel palco: “Il problema è che su certe persone, sui loro comportamenti, c’è totale impunità. Tutto viene tollerato, ricondotto alle stranezze dell’uomo o della donna di talento”.