Fantozzi, il ragioniere che ha fatto la storia: dopo 40 anni trapela il significato nascosto della saga di Paolo Villaggio

Nel 1975 il pubblico vedeva per la prima volta sullo schermo Fantozzi: solo ora spunta il vero significato della saga di Villaggio

Chi almeno una volta nella vita non si è sentito nel proprio lavoro come il famosissimo Ragionier Ugo Fantozzi? Nel 1975, per la prima volta il pubblico italiano nelle sale italiane poteva vedere per la prima volta il famosissimo film diretto dal grandissimo maestro dei maestri Luciano Salce, dall’omonima saga letteraria di Paolo Villaggio, Fantozzi. 

Anche oggi, tanti dei dipendenti non si sentono appagati dal loro posto di lavoro e hanno come la sensazione di esser nel posto sbagliato, dove le disgrazie e le negatività lo attraversano rendendolo un soggetto frustrato dal lavoro, con una famiglia alquanto negativa, dove l’unico problema essenziale è quello di prendere il tram e riuscire ad arrivare in tempo per timbrare il cartellino. 

Questa risulta una realtà triste e sconsolata ma, nonostante i 40 anni passati è una tematica fin troppo sviluppata anche nei nostri giorni. La scena iniziale del film si apre con Fantozzi disperso in azienda, un paradosso per l’epoca che ha un significato ben preciso: se non arrivasse la chiamata della moglie Pina, nessuno in azienda si accorgeva della scomparsa del triste e sfortunato dipendente Ugo Fantozzi. 

40 anni d Fantozzi e i tanti significati nascosti: ecco cosa devi sapere

Il ragionier Fantozzi appare una persona piuttosto calma che, cerca attenzione dai suoi colleghi e dalla amata Signorina Silvani, una donna che condivide con lui l’ufficio ma che non è intenzionata minimamente a farsi corteggiare da un uomo come Fantozzi. La cosa che Salce tendeva a sottolineare in tutti i suoi film era il tema lavorativo ma soprattutto, come la Signorina Silvani approfittando della bontà di Fantozzi, andava girovagando per l’azienda lasciando tutti i suoi impegni al povero ragioniere. 

Quanti di noi si sono ritrovati in situazioni simili anche oggi e si sono rivisti nella medesima situazione del ragioniere? In realtà non è cambiato molto da quei tempi, in quanto la nostra vita è sempre basata sui titolari, direttori, responsabili e chi più ne ha più ne metta che si prendono gioco della nostra bontà e della nostra disperazione di cercare un lavoro dopo anni di studi e sacrifici. La scena di Mariangela che, andando a ritirare il pacco di natale dai direttori e viene presa in giro venendo chiamata CITA e derisa, è quello che succede alla maggior parte dei lavoratori attuali. 

Fantozzi, perché è diventato così famoso? Il motivo è solo questo

Il segreto del successo di Fantozzi è davvero semplice: seppur con tante risate, Fantozzi ci aiuta a capire una parte della società ma anche una parte di noi, con uno specchio distorcente. Inoltre, è bene specificare che Fantozzi siamo un po’ tutti noi che non facciamo altro che cercare disperatamente successo soprattutto nel mondo lavorativo, ma sotto sotto siamo così ansiosi di rimanere fermi nella nostra confort zone senza voler cambiare mai.