Vuoi iniziare a recitare e non sai come fare: segui questi 4 consigli che ti cambiano la vita

Ami recitare ma stai rinunciando perchè ritieni di non aver l’età giusta? Leggi i segreti che ti faranno cambiare idea

Quella della recitazione è una passione che non conosce età. Sono davvero tantissime le persone che come sogno nel cassetto vorrebbero recitare e magari sono frenati dalle tante paure.

Intraprendere la strada della recitazione non è sicuramente semplice, spesso pur avendo seguito dei corsi specializzati o scuole vere e proprie del settore non si riesce a farsi spazio in questo settore.

Gli ostacoli potrebbero essere legati ad una questione anagrafica  e per tal motivo si preferisce abbandonare il proprio sogno perchè ci si sente “troppo vecchi” per realizzarlo.

In realtà, bisognerebbe rimuovere questo pensiero negativo e pensare che invece con il teatro si ha la possibilità di imparare cose nuove e sopratutto non aver timore di migliorarsi.

I segreti per non smettere di recitare: i primi due

Su Teatropertutti.it è possibile trovare tre validi motivi per trovare il coraggio di inseguire il proprio il primo sogno. Il primo tra tutti è quello di “recitare per passione”. Questo anche se può sembrare un concetto banale, può essere d’aiuto a capire che è bene sempre tenere in mente che non esiste limite che possa frenare una passione. Le passioni non devono mai essere represse perchè potrebbe dare luogo a numerosi rimpianti e prima o poi, una passione “chiusa” trova sempre il modo per esplodere.

Un altra motivazione che può servire a non smettere di recitare è proprio quella che “recitare ti fa giovane”. Nonostante i segni del tempo, il teatro sa sempre come ringiovanire perchè tiene la mente ben allentata. Solo penando di doversi sforzare per studiare e imparare a memoria le battute del proprio personaggio contribuisce all’allenamento mentale. E una mente allenata, equivale ad una mente viva e giovane. In questo caso nessuna età può essere d’ostacolo. Inoltre recitare significa anche uscire dagli schemi, dalle convinzioni che si coltivano negli anni. Degli schemi che poi inevitabilmente intrappolano la persona

Il terzo segreto per non smettere di recitare

Ultimo consiglio ma non per importanza è quello di ricordarsi sempre che “Non esistono solo personaggi giovani”. Chi si occupa di scrivere opere teatrali ha sempre una figura maschile o femminile di qualsiasi età. Già con questo si comprende come non tutti i personaggi siano giovani o ragazzini. In tantissime opere teatrali ci sono adulti o anziani.

Un esempio è Shakespeare in “Amleto” che ha donato un personaggio ambiguo, cattivo e profondo come il re Claudio, che di sicuro non è un ventenne.