Dipendenza dal tuo partner: questi sono i segnali da non sottovalutare nella tua relazione | Scappa finché sei in tempo
Per capire se la tua sia una relazione sana, è importante non sottovalutare questi aspetti. Ecco quali e tutti i dettagli
Una relazione è fatta di due persone che si impegnano reciprocamente nel darsi il massimo del sostegno nel momento del bisogno. Tuttavia, se tale aspetto finisce nell’eccesso potrebbe diventare dannoso per entrambi e sfociare nella codipendenza.
La codipendenza, conosciuta anche come dipendenza dalle relazioni, può accadere quando un individuo ritiene che la cosa più giusta e opportuna sia quella di “salvare” un’altra persona soddisfacendo tutti i suoi bisogni. Il codipendente modula la propria identità attorno a questo scopo e assume un ruolo auto-sacrificante nella relazione.
La codipendenza, si manifesta in varie forme, a seconda del tipo di relazione. Ad esempio c’è quella di chi tende a nascondere i problemi del proprio partner, favorendone le dipendenze, per proteggerlo dalle conseguenze esterne.
Oppure vi è la codipendenza di chi si assume eccessive responsabilità domestiche o quella di chi rinuncia alle amicizie solo per mantenere l’approvazione del proprio partner. In ogni caso si tratta di una dinamica non sana che non si limita alle relazioni di coppia ma anche a quelle familiari o amicali.
La codipendenza e gli effetti negativi
La dipendenza dalle relazioni può portare ad avere conseguenze negative sia per la persona codipendente che per la persona amata. In questa fase, potresti sentirti frustrata, piena di risentimento o stressata perché trascuri i tuoi bisogni e dai priorità a quelli del tuo partner. Potresti persino ritrovarti a tollerare abusi fisici, sessuali o emotivi. E quando una relazione fallisce o attraversa un momento difficile, potresti provare una perdita di autostima perché la tua identità è indissolubilmente legata a quella del partner.
Il tuo partner, d’altra parte, potrebbe non sentirsi supportato nei suoi problemi che diventano priorità solo ed esclusivamente tua. In altri casi, un partner potrebbe definirti come “appiccicosa” o scagliarsi contro i tuoi tentativi di controllarlo. Per questo motivo, le persone con tendenze codipendenti hanno spesso difficoltà a mantenere relazioni sane e soddisfacenti. Fortunatamente, le tendenze codipendenti possono essere frenate e sostituite con modelli di comportamento più sani. Modificando i tuoi pensieri e le tue abitudini, puoi godere di relazioni più appaganti e di un maggiore senso di autostima.
La codipendenza e le sue cause
Spesso alla base della codipendenza possono esserci esperienze passate. Le dinamiche familiari influiscono molto i tal senso, avendo un effetto duraturo su tutti noi, anche se tali effetti passano inosservati. Allo stesso modo, il rapporto che hai avuto con i tuoi genitori o con chi si prendeva cura di te durante l’infanzia contribuisce anche il tuo comportamento da adulto.
Alcune dinamiche familiari sono molto influenti dal punto di vista dello sviluppo emotivo. Ad esempio nelle famiglie in cui il sacrificio di sé è la regola. Immagina una situazione in cui un membro della famiglia soffre di un problema cronico di salute mentale, di una malattia fisica o di una dipendenza. Gli altri membri della famiglia sacrificano i propri bisogni personali per prendersi cura della persona malata o per proteggerla dalle conseguenze del proprio comportamento. Se sei cresciuta in questo tipo di famiglia, potresti essere abituata a dare eccessiva enfasi ai bisogni degli altri trascurando il tuo “senso di sé”. Un consiglio se si è in una situazione simile potrebbe essere quello di costruirsi una buona autostima che aiuti a gestire meglio il comportamento codipendente. Aiuterà a sentirti anche più autorizzata a gestire gli inevitabili alti e bassi delle relazioni.