Se soffri di allergia primaverile puoi utilizzare questo metodo naturale che ti aiuterà a contrastarla. Ecco di cosa si tratta
La primavera è finalmente iniziata salutando il freddo inverno e portando con sè il risveglio della natura, i colori dei fiori e il canto degli uccelli. Purtroppo però, per molte persone, l’arrivo di questa stagione è anche l’inizio di sintomi fastidiosi allergici.
Starnuti, prurito agli occhi, naso che cola e gola irritata sono solo alcuni dei disturbi che possono affliggere chi soffre di allergie primaverili.
Molto comune è l‘allergia ai pollini (pollinosi) ovvero una reazione respiratoria che si scatena dall’inalazione, appunto di pollini. Il periodo in cui si manifesta varia a seconda del tipo di polline verso cui si è sensibilizzati e dalla sua concentrazione nell’aria.
La reazione allergica si presenta con cadenza stagionale, in corrispondenza del periodo di pollinazione caratteristico per ogni specie responsabile dell’allergia causando riniti, congiuntiviti e talvolta, asma bronchiale.
Tra i pollini che maggiormente sono allergizzanti vi sono le graminacee, piante erbacee che si trovano un pò dappertutto: nei parchi, nei prati, nei campi e anche ai bordi delle strade. In Italia la fioritura di queste erbe scoppia nel periodo compreso fra marzo e settembre, ma il picco pollinico avviene generalmente nel mese di maggio. È questo il periodo in cui esplodono anche la parietaria, pianta presente soprattutto nel Centro e Sud Italia, e l’ulivo, una delle principali fonti di allergia nell’area mediterranea.
I sintomi dell’allergia ai pollini posso essere diversi: i più comuni sono occhi rossi, lacrimazione e prurito oculare, naso chiuso, prurito nasale, naso che cola e starnuti (rinite o rinocongiuntivite allergica). Più di un allergico su cinque tende ad avere anche sintomi asmatici, come tosse, fiato corto e senso di costrizione al torace. In alcuni soggetti possono anche subentrare reazioni inaspettate, come fastidio, bruciore o prurito alla gola e/o al palato e disturbi della deglutizione, a causa dell’ingestione di alimenti vegetali che presentano antigeni comuni ad alcuni pollini.
Fondamentale nel combattere l’allergia primaverile è rafforzare il sistema immunitario. Per farlo, è bene inserire nella propria dieta molta frutta e verdura di stagione, ricca di vitamine e antiossidanti. In particolare, sono consigliati cibi ricchi di vitamina C, come agrumi, kiwi e peperoni, che aiutano a contrastare l’infiammazione. L’intestino è considerato il nostro “secondo cervello” ed è ricco di batteri che influenzano il sistema immunitario. Assumere probiotici aiuta a mantenere in equilibrio la flora intestinale e a rafforzare le difese immunitarie.
Tuttavia, è possibile fare ricorso anche ad alcuni rimedi naturali in grado di alleviare i sintomi allergici, come il Ribes nero, da assumere diluendo in acqua alcune gocce di estratto o tramite infusione, il Tè verde e la quercitina. È importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi rimedio naturale.