La sigaretta elettronica come tutti credono? Ecco tutta la verità che non sapevate.
La sigaretta elettronica è un dispositivo elettronico, nato con l’obiettivo di fornire un’alternativa al consumo di tabacchi lavorati (sigarette, sigari e pipe). Le sigarette elettroniche vengono spesso vendute come alternative al fumo di tabacco e sono considerate meno dannose per la salute poiché alcuni componenti cancerogeni presenti nel fumo tradizionale sono assenti.
Ma sarà davvero così? Il target di consumo delle sigarette elettroniche è rappresentato da coloro che stanno cercando di smettere di fumare. Esistono vari tipi di sigarette elettroniche che si differenziano in base alla forma, alle prestazioni e anche alla resa aromatica.
Ogni dispositivo è un assemblaggio di più parti (a volte costruite da produttori diversi) vendute singolarmente o, per comodità del consumatore, in appositi kit (solitamente corredati da caricabatterie e ricambi).
La sigaretta elettronica viene avviata tramite un tasto dall’utilizzatore. Il filtro è costituito da materiale plastico ipoallergenico e al suo interno contiene la cartuccia contenente la soluzione di glicole propilenico, glicerolo e nicotina.
Secondo un recente studio da parte della rivista scientifica, Cancer research, sono state rilevate alterazioni genetiche legate alla carcinogenesi non solo per chi fuma le sigarette “tradizionali” ma anche per chi utilizza quelle elettroniche.
Chiara Herzog, autrice principale dello studio e ricercatrice all’Institute for Women’s Health dell’Università di Innsbruck spiega cosa possono portare queste alterazioni: «Le alterazioni possono poi portare alla formazione di un tumore ai polmoni. Per la prima volta abbiamo analizzato l’impatto delle e-cig su diversi tipi di cellule e appare chiaro che, sul lungo periodo, anche svapare può avere delle conseguenze per la salute». Entrambe le sigarette insomma potrebbero portare nel tempo ad un rischio alto di avere un tumore ai polmoni e metilazioni del Dna.
Il test è stato effettuato su 3.500 campioni di saliva, sangue e cellule cervicali per vedere l’impatto del fumo sulle aree direttamente esposte come ad esempio la bocca. Le alterazioni sono presenti sia in chi fuma sigarette tradizionali che in quelle elettroniche.
Secondo alcuni studi le sigarette elettroniche sarebbero meno nocive rispetto a quelle tradizionali. Altri studi invece affermano che le sigarette elettroniche sarebbero nocive per la salute tanto quanto quelle tradizionali. Alcuni studi scientifici hanno evidenziato un aumento delle problematiche respiratorie come bronchite, asma, affanno, infiammazioni, negli adolescenti e nei ragazzi che utilizzano le sigarette elettroniche.