Bevo sempre un bicchiere di aceto di mele la mattina: quello che è successo al mio corpo è stupefacente
L’aceto possiede una serie di proprietà e benefici che in pochi conoscono: ecco quali sono e tutti i dettagli
L’aceto è un liquido acido ottenuto per fermentazione ad opera di batteri del genere Acetobacter, che, in presenza di aria e acqua, ossidano l’etanolo contenuto nel vino trasformandolo in acido acetico.
Può essere utilizzato sotto varie forme, come condimento, ingrediente di salse e piatti gourmet. E’ un vero e proprio garante di salubrità delle conserve alimentari, in alcune culture assunto (diluito) come bevanda, l’aceto assume anche il ruolo di alimento funzionale.
Oggi l’aceto deriva esclusivamente da “prodotti che contengono amidi e/o zuccheri, mediante un processo di doppia fermentazione sequenziale, alcolica e acetica, con formazione prima di etanolo e poi di acido acetico” – così come riferisce il Codex Alimentarius.
In Italia e in generale nel bacino mediterraneo, l’aceto più consumato è quello di vino (rosso, bianco o rosé di qualità, con gradazione alcolica non superiore al 7-9%, per non interferire con il successivo sviluppo degli Acetobacter);
Le proprietà dell’aceto
L’aceto si compone principalmente di acidi organici, polifenoli, melanoidine, che concorrono alle sue proprietà battericide, penetrando e poi distruggendo le membrane cellulari dei batteri. Inizialmente, le dimostrazioni degli studi di Pasteur e Koch, però, circa l’impiego degli aceti come antibatterici, antinfettivi e conservanti alimentari era stato empirico e basato sull’osservazione.
Oggi invece sappiamo che un aceto di frutti contenente lo 0,1% di acido acetico è in grado di impedire, negli alimenti conservati, lo sviluppo di batteri potenzialmente letali, dall’Escherichia coli O157:H7, a ceppi di Salmonelle, dal Vibrio parahaemolythicus, allo Staphilococcus aureus al Bacillus cereus. Inoltre, se viene aggiunto all’acqua di lavaggio delle verdure e lasciato agire, l’aceto contribuisce a eliminare patogeni dannosi. Una cosa molto importante sono gli effetti degli aceti di mele e cereali che inibiscono anche la crescita di alcuni patogeni respiratori; infine l’aceto di sidro di mele terrebbe a bada la crescita di alcune specie di Candida, responsabili dello sviluppo di stomatiti da protesi dentale. L’azione conservante dell’aceto va attribuita anche alla presenza, variabile dei composti bioattivi antiossidanti, che contribuiscono all’efficacia preservante.
L’aceto e gli effetti positivi sulla salute
Consumare regolarmente l’aceto, senza eccedere nelle quantità quotidiana, è stato dimostrato che concorra al
complesso degli effetti positivi che la Dieta Mediterranea esercita sul metabolismo glucidico e lipidico, e persino sul controllo ponderale.
In merito proprio al controllo ponderale si è riscontrato che l’assunzione di aceto, oltre a rallentare lo svuotamento gastrico, aumenta il senso di sazietà e il consumo di energia.