2000 euro solo se in casa hai più di due figli: attenzione alle scadenze | Corri subito a scoprire i dettagli
Hai la possibilità di avere un bonus di 2000 euro a condizione che tu abbia più di due figli: ecco come e i dettagli
Sostenere la natalità nel nostro Paese è uno degli impegni principali del nostro Governo soprattutto oggi, che sono sempre meno le persone che mettono al mondo un figlio.
Secondo i dati riportati dall’ Istat infatti, questi sono abbastanza sono preoccupanti in termini di fertilità: nasce appena un bambino per donna, mentre le donne rappresentano il 51,2% della popolazione.
Una delle cause è rappresentata dal periodo di crisi che stiamo attraversando e che non permette di garantire un idoneo futuro ai nascituri.
Per fortuna però, arriva in Italia una bella notizia: i lavoratori dipendenti e i collaboratori a progetto hanno la possibilità di ricevere un bonus esentasse fino a 2.000 euro sotto forma di fringe benefit o welfare aziendale.
Bonus fringe: puoi avere fino a mila euro ecco come
Questa incentivo può essere utilizzato per pagare bollette, affitto o il mutuo sulla prima casa, la misura prevede un bonus fino a 1.000 euro per chi non ha figli a carico e fino a 2.000 euro per chi ne ha.
L’Agenzia delle entrate ha fornito maggiori dettagli in merito, attraverso una circolare, precisando che dettagli che l’accesso al bonus dipende dalla volontà del datore di lavoro o da accordi aziendali e che i benefici riguardano sia i dipendenti che coloro con un reddito assimilato, come i co.co.co. e collaboratori a progetto. Per chi non ha figli a carico, il bonus fino a 1.000 euro non incide sul reddito e non prevede ulteriori tasse. Per chi ha figli a carico, il beneficio può arrivare fino a 2.000 euro senza impatti sull’Irpef. Per i genitori che invece hanno entrambi figli a carico, se il figlio è a carico di uno solo dei due, considerando un figlio “a carico” fino a 24 anni con un reddito annuo inferiore a 4.000 euro, o fino a 2.840,51 euro sopra i 24 anni.
Bonus fringe a chi è rivolto
Il governo Meloni ha innalzato la soglia esentasse per i fringe benefit a 1.000 euro all’anno e a 2.000 euro all’anno per chi ha figli a carico. Superati questi limiti, la somma viene considerata reddito e soggetta a Irpef più alta.
I fringe benefit possono riguardare benefici non monetari come buoni pasto o assistenza sanitaria, oltre a spese dirette come bollette e affitto o mutuo sulla prima casa. La documentazione delle spese è richiesta per l’utilizzo del beneficio. La disponibilità dei fringe benefit dipende dalle decisioni del datore di lavoro o dagli accordi aziendali, richiedendo autocertificazioni dai lavoratori per i figli a carico.