Alessandro Borghi si lascia andare ad una confessione piccante: ecco cosa è costretto a fare ogni giorno

Alessandro Borghi, senza freni, confessa quello che fa realmente ogni giorno, nessuno poteva immaginarlo: i dettagli

Alessandro Borghi, nato a Roma il 9 settembre 1986, è un noto attore italiano che ricevuto diversi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera. Dal 2017 al 2023 ha vinto 3 premi: David di Donatello (2019), Nastri d’Argento (2017, 2023) e ha ricevuto il premio come miglior attore al Nastri d’Argento per il film Le otto montagne.

Il suo esordio al cinema avviene nel 2011 con il film Cinque. In seguito ottiene ruoli  da co-protagonista in Roma criminale (2013, nella parte di Marco Lanzi), Suburra (2015, con il ruolo di Aureliano Adami detto “Numero 8”) e Non essere cattivo (2015, presentato fuori concorso alla 72ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in cui interpreta Vittorio): con quest’ultimo ruolo vince il premio Nuovo Imaie Talent Award come miglior attore italiano esordiente e viene nominato come miglior attore protagonista ai David di Donatello 2016.

Prosegue poi nel 2016, come ospite, assieme ad Alessandro Roja, nella terza puntata di Top Gear Italia e l’anno successivo interpreta il cantante Luigi Tenco nel film biografico Dalida, sulla vita dell’omonima cantante, e viene selezionato per rappresentare l’Italia allo Shooting Stars Award, premio per promettenti giovani attori europei assegnato nel corso della Berlinale. Sempre nel 2017 è il padrino della 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Nel 2018 interpreta il ruolo di Stefano Cucchi in Sulla mia pelle di Alessio Cremonini con cui si aggiudica il Premio Pasinetti speciale al film e ai migliori attori, il Premio Brian, il Premio FEDIC alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e il David di Donatello come miglior attore protagonista. Nel 2022 interpreta  il celebre Rocco Siffredi in Supersex, serie Netflix uscita proprio di recente precisamente il 6 marzo 2024.

Alessandro Borghi racconta i retroscena di “Supersex”

Come anticipato, dal 6 marzo è disponibile in streaming la serie Supersex, ispirtata alla vita di Rocco Siffredi interpretata da Alessandro Borghi.

Durante un’intervista rilasciata a FanPage.it l’attore, ha parlato di questa esperienza confessando un dettaglio della sua vita molto particolare….

La confessione di Alessandro Borghi

Borghi, durante l’intervista, ha spiegato il vero significato della serie da poco uscita con queste parole: “Dietro quella idealizzazione di uomo, di mascolinità tossica che arrivava dal porno, c’è un essere umano che ha una storia”. Aggiunge poi un dettaglio inedito”ne guardo almeno uno al giorno, ma la vera pornografia è la mercificazione dei sentimenti, quella sì che mi fa schifo, non il porno, del quale abbiamo bisogno come il pane”.

Con le sue parole, l’attore ha voluto sottolineare l’importanza di parlare di educazione sessuale anche nelle scuole finalizzata a contrastare l’abuso online derivato dalla gratuità e dalla facile reperibilità del porno online. Il paragone con Rocco Siffredi non lo ha mai sfiorato e in merito alle 50 scene di sesso in 95 giorni di riprese sentenzia divertito: “Nella vita reale ne faccio molte di più”.