Aguzza la vista: riesci a trovare 7 gattini senza bocca? Solo il 2% ci riesce

Aguzza la vista: riesci a trovare 7 gattini senza bocca? Solo il 2% ci riesce

Test Visivo Gatti - Credit Greenme - Cartoonmag.it

Test Visivo Gatti
Test Visivo Gatti – Credit Greenme – Cartoonmag.it

Mettiti alla prova e cerca i 7 gattini senza bocca, solo il 2% riesce a farlo: non perdere tempo inizia subito!

Negli ultimi anni è ormai scoppiata la tendenza di nuove forme intrattenimento virtuale dovute allo sviluppo dei social sempre più in aumento.

Nello specifico si tratta di “test visivi” dove vengono proposte sfide di diversa natura attraverso il quale moltissimi utenti si mettono alla prova per testare le proprie abilità intelettive. Questi sono considerati dei piacevoli passatempi con cui gli utenti trascorrono delle ore del tempo libero divertendosi.

Poter ritagliarsi un piccolo spazio al giorno di svago dai momenti caotici della vita quotidiana, è un desiderio ambito da tutti. Queste sfide in realtà hanno un obiettivo, ovvero quello di stimolare e migliorare il processo cognitivo dell’utente attraverso un allenamento virtuale.

In quello che ti proponiamo in questo articolo, dovrai cercare in breve tempo i gattini senza bocca, solo in pochi ci riescono. Non perdere tempo, inizia subito! Nell’immagine che ti proponiamo ci sono moltissimi gatti, tutti diversi tra loro, ma soltanto alcuni non hanno la bocca.

Test visivo: trova i gatti senza bocca in 7 secondi

La tua sfida consiste nel trovarli in 7 secondi Hai 7 secondi esatti per individuare i gatti senza bocca tra quelli raffigurati in questa immagine.

Se non sei riusciuto a trovare la soluzione non preoccuparti te la indichiamo noi nell’immagine che troverai sotto questo paragrafo. I gatti senza bocca sono solo due e il primo si trova nella penultima fila a destra. Il secondo invece si trova nella terz’ultima filta al centro andando verso sinistra.

Test visivo
Test Visivo Gatti – Credit Greenme – Cartoonmag.it

Significato dei Gatti secondo l’antichità

L’animale del gatto ha un’importanza e un significato che risale soprattutto all’Antico Egitto. Mosis era il grande gatto che ogni notte lottava al fianco di Ra contro il serpente Apopi, inoltre questo felino era considerato la manifestazione terrena di Bastet, – dea della salute e divinità protettrice della fertilità, della maternità e delle gioie terrene (danza, musica e sessualità) -, rappresentata col corpo di donna e la testa di gatto.

Nella sua mano sinistra veniva spesso raffigurato un amuleto sacro a forma di occhio di gatto, l’utchat, dotato poteri magici. Soprattutto nelle case era molto utilizzato, secondo le credenze infatti, proteggeva da furti, malattie e incidenti. Tenuto al collo, proteggeva i viaggiatori, mentre regalato agli sposi era auspicio di molti figli. Il gatto, come animale fisico, era venerato come sacro, tanto che chi lo uccideva era sottoposto ad una pena capitale. Quando un gatto moriva veniva imbalsamato e posto in una necropoli esclusivamente destinata alla sua specie.