Sanremo 2024: top e flop della prima serata del Festival | Ecco i brani che diventeranno delle hit

Sanremo 2024, ecco l’analisi dei brani che hanno lasciato senza parole il pubblico durante la prima serata della kermesse canora

Una delle manifestazioni tra le più importanti d’Italia e tra le più seguite nel mondo è proprio la kermesse del festival di Sanremo che quest’anno è giunta alla 74esima edizione. Anche quest’anno, al timone della famosa kermesse canora vi è uno dei personaggi tra i più amati in assoluto: Amadeus che assume oltre che la posizione di conduttore, anche quella di direttore artistico.

Dopo 4 anni, in conferenza stampa ha ammesso che questo è l’ultimo Sanremo. A ricordarglielo è il suo amico e collega di sempre, Rosario Fiorello. Durante la prima serata, infatti, non ha perso occasione per ricordarlo a suon di frecciatina velenosa, ripercorrendo tratti dello scorso Sanremo che vedeva come co-conduttrice la splendida Chiara Ferragni, oggetto attualmente di problemi non indifferenti. Il conduttore Fiorello ha richiamato la famosa frase indossata in un abito della Ferragni lo scorso anno “Ama pensati libero.. è l’ultimo”.

Nonostante tutto, però, la prima serata ha regalato splendide emozioni e ha tenuto incollati allo schermo della tv più di 10.561.000 telespettatori, con il 65,1% di share. Al fianco di Amadeus, per questa prima serata abbiamo visto trionfare il grande Marco Mengoni, cantante e vincitore della scorsa edizione del Festival di Sanremo che ha regalato straordinari medley al pubblico e ha sfoggiato dei suoi look a dir poco straordinari che hanno colpito parecchio i telespettatori.

Top e flop della prima serata: ecco le pagelle per i 30 artisti in gara

Nonostante la manifestazione ha tenuto incollati più di dieci milioni di spettatori fino all’1.59, non tutti i brani in gara hanno fatto la stessa impressione al pubblico, alla critica e agli esperti. Ricordiamo che la top 5 dei giornalisti e quindi della Sala Stampa è la seguente:

LOREDANA BERTE’- PAZZA
ANGELINA MANGO- LA NOIA
ANNALISA- SINCERAMENTE
DIODATO- TI MUOVI
MAHMOOD- TUTA GOLD

Le pagelle per tutti e 30 gli artisti in gara:

CLARA- Diamanti Grezzi (VOTO 6) : Elegante e raffinata, presenta un brano che ha incantato il pubblico sin dal primo istante, ma non traspare le giuste emozioni tanto da colpire più nel profondo e far di questo brano una vera hit. Magari sarà solo emozione di essere la prima donna ad esibirsi?! Vedremo nelle prossime serate come si evolverà.
SANGOVANNI- Finiscimi (VOTO 5): Il giovane talento di Amici si presenta troppo impaurito di fronte al pubblico, le emozioni lo tradiscono soprattutto perché il suo brano racconta la fine di un amore. Il suo sguardo sembra perso ma , nonostante tutto ha cercato di dare il massimo.
FIORELLA MANNOIA- Mariposa (VOTO 8+): Regina indiscussa di stile il suo outfit si confonde con l’emozione del suo brano pieno di emozioni che arrivano sin dritto al cuore di chi l’ascolta. La bellezza di questo brano è coniugare la parte letteraria al giusto sound moderno e ipnotico.
LA SAD- Autodistruttivo (VOTO 7): Il look dei tre ragazzi lascia ipnotizzati il pubblico e, da una parte, lo tiene sulle spine. Il brano da loro cantato ha un significato molto ampio e profondo che nasconde un disagio di una generazione che potrebbe davvero essere autodistruttiva.
IRAMA- Tu no (Voto 9): La semplicità con il quale Irama traspare le sue emozioni fa del suo stile musicale un punto di forza agli occhi del pubblico. Come punto di forza c’è sicuramente il fatto che il brano e lo sente così cucito addosso che si estrania dal resto; la debolezza, potrebbe essere il fatto che lo sente davvero troppo e il suo valore lo indebolisce.
GHALI- Casa mia (Voto 7): Il ritmo di Ghali traspare la cultura esotico, simbolo del fascino della sua musica. Il suo testo merita un attento ascolto per captare quello che, in realtà, vuole realmente raccontare il cantante.
NEGRAMARO- Ricominciamo tutto (Voto 7): I ragazzi salentini, dopo diciannove anni dalla loro prima volta all’Ariston cantano il loro brano con una sicurezza che strega tutto il pubblico. Inoltre, le loro parole sono come uno scrigno d’aprire per la realizzazione dei sogni più profondi
ANNALISA- Sinceramente ( voto 9): Entra nella top five della sala stampa con il suo ritmo travolgente che fa ballare tutto l’Ariston. Il suo brano è talmente incredibilmente affascinante che le sue note musicali si avvicinano ad una vera e propria HIT ESTIVA.
MAHMOOD- Tuta gold (VOTO 6+): Il brano è molto bello, ma talmente profondo che non è facile captare le emozioni al primo approccio. Ha bisogno di essere ascoltato più volte per interpretare l’emozione che il cantante vuole far trasparire al suo pubblico.
DIODATO- Ti muovi (Voto 5): Il messaggio che Antonio vuole far arrivare al cuore degli spettatori è quello di non arrendersi mai, anche se al primo acchito non è quello che arriva.
LOREDANA BERTE’- Pazza (Voto 7): Il testo di Loredana è particolarmente profondo e richiama esperienze vissute in passato. Loredana ha vinto anche questa volta.
GEOLIER- I’J p me e tu p te (voto 6): Ha sfidato l’Ariston con un genere neomelodico, racconta una storia di rispetto e di amare senza mai far trasparire le emozioni. Questo potrebbe essere considerato anche un punto a sfavore del cantante più amato dai giovani di oggi.
ALESSANDRA AMOROSO- Fino a qui (voto 8+): Per la prima volta a Sanremo, Ale è riuscita a stregare milioni di telespettatori con il suo sound travolgente, un testo liberatorio che Alessandra riesce a trasfrmare in messaggio liberatorio.
ANGELINA MANGO- La noia (voto 7): Nessuna paura per la figlia di Mango con la sua cumbia della noia. In questo brano traspare la sicurezza che si nasconde dietro una giovane artista.
IL VOLO- Capolavoro (voto 6/2): Bravissimi, che hanno lasciato un segno nel mondo dello spettacolo. Il loro messaggio messaggio appare poco chiaro, almeno alla prima sera.
BIG MAMA- La rabbia non ti basta (voto 8): Rabbiosa e di tendenza, la sua musica è lo specchio della sua personalità. Finisce in lacrime con una dedica ai suoi genitori.
RICCHI E POVERI- Ma non tutta la vita (voto 6): Si affidano alla mimica e alla loro esperienza, ma non hanno colpito per il loro brano ma per la loro esperienza.
EMMA MARRONE- Apnea (voto 9): Un momento da incorniciare per questo Festival. Il suo outfit ha rispecchiato perfettamente il suo brano, un inno all’amore circolare, a quello che è difficile da catturare.
RENGA &NEK- Pazzo di te (voto 7): Portatori di allegria, Francesco e Filippo portano la loro amicizia sul palco dell’Ariston. Bravi, il loro brano rispecchia perfettamente lo stile inconfondibile che amano da anni i fan.
MR RAIN- Due altalene (voto 10): Brano che rispecchia la personalità del cantante, diverso dallo scorso anno ma pieno di emozioni che lo rendono unico e pieno di energie positive.
BNKR44- Governo punk (voto 4): Il loro debutto è davvero poco coinvolgente, in quanto non hanno colpito molto e hanno lasciato molto perplesso il pubblico.
GAZZELLE- Tutto qui (voto 5): La canzone di Gazzelle è molto autorevole ma potrebbe rendere meglio la sua performance.
DARGEN D’AMICO- Onda alta (voto 8): Stile inconfondibile, ballerini e performance artistica dell’artista rendono il suo brano oltre le aspettative. Complimenti!
ROSE VILLAIN- Click boom (voto 7): Entrare nel suo disordine per gli spettatori è stato fantastico; un nuovo modo di cantare esplorato da un’artista che ha stregato già il pubblico per altre performance. L’artista può fare di più ma è perfettamente meravigliosa.
SANTI FRANCESI- L’amore in bocca (voto 6): Rappresentano la modernità e hanno fatto si che il loro sogno di X factor potesse tramutare in emozioni più autentiche.
FRED DE PALMA- Il cielo non ci vuole (voto 8/2): La musica richiama lo stile reggaeton in cui Fred è esperto. Il brano diventerà presto una hit estiva, e su questo siamo più che sicuri!
MANNINI- Spettacolare (voto 7): Canzone lenta ma piena di significato, Alessio giovane ragazzo pugliese è pronto a regalare momenti meravigliosi al suo pubblico con un brano semplice ma efficace che arriva dritto al cuore.
ALFA – VAI! (VOTO 5): Giovane e talentuoso, il suo brano non rispecchia pienamente la cultura sanremese ma grazie al lavoro dell’Orchestra il brano viene valorizzato in maniera più particolare possibile.
IL TRE- FRAGILI (Voto 4): l’andamento dell’artista è lento; il genere rock invece, appanna un po’ con la melanconia del testo che nasce in un momento molto difficile dell’artista.