E’ uno spettacolo tra Viterbo e Roma: qui ci hanno girato moltissimi film e c’è una cascata meravigliosa
Roma offre non solo un patrimonio artistico e culturale, ma anche luoghi paradisiaci non molto distanti. Uno di questi ricorda una fiaba. Andiamo a scoprire di quale si tratta
Tante persone si recano nella capitale italiana con lo scopo di ammirare le testimonianze del passato. Basta menzionare il Colosseo, una delle magnificenze dell’antichità che tuttora è possibile vedere con i propri occhi. Non a caso milioni sono i turisti che almeno una volta nella loro vita fanno la fila chilometrica pur di accedere all’interno.
Per non parlare della buona cucina che attira chi vuole godere dei piaceri della tavola. Infatti i piatti forti sono molto richiesti e nella maggior parte dei casi a prezzi accessibili a tutti.
In realtà l’intera regione dà anche altro che non ha nulla a che fare né con la cultura né con l’arte culinaria. Stiamo parlando di luoghi naturali che sono sfuggiti all’urbanizzazione.
Sono aree protette proprio perché la loro unicità è fonte di attrazione per chi ama soprattutto la natura. A tal proposito si può menzionare una valle caratterizzata da elementi naturali che contemplati non possono fare altro che rallegrare il cuore e la mente.
Un angolo paradisiaco a pochi passi da Roma
Lontano dalla Roma caotica è possibile accedere in qualsiasi giorno della settimana gratuitamente senza prenotazione in un’area destinata anche ai picnic. Inoltre per chi ha intenzione di camminare e ammirarne le bellezze non ha bisogno di una guida. Basta armarsi di pazienza e voglia di immergersi in una realtà lontana da quella quotidiana.
Tra Viterbo e Roma c’è un paradiso naturale che permette di allontanarsi dalla routine quotidiana. C’è un parco dove è possibile ammirare i resti di una villa romana del 1° secolo a. C. e un mulino costruito probabilmente intorno all’800. Tuttavia chi ama la natura resterà sicuramente sbalordito da ciò che vedrà.
La valle del Treja, un’atmosfera indescrivibile
Questo luogo è stato anche preso in considerazione come sfondo di alcuni film. Ricordiamo senza dubbio Francesco giullare di Dio di Roberto Rossellini nel 1959. Si tratta della Valle del Treja con un’atmosfera tale da ricordare una vera e propria fiaba. Il suo punto forte è rappresentato dalle Cascate di Monte Gelato.
A dare l’idea di un paradiso è senza dubbio il fiume treja con le sue cascate che ricordano una piscina naturale circondata dal bosco. Per quanto riguarda il trekking c’è la possibilità di percorrere un itinerario di 7 km e strada facendo si possono trovare i resti di tombe etrusche. Il tutto impegna per circa tre ore e mezza.